Paolo Borsellino dopo Capaci: l’ultima intervista di Lamberto Sposini al magistrato

L’amicizia con Giovanni Falcone, il soggiorno all’Asinara e il lavoro instancabile; l’esperimento inedito del pool antimafia, il destino comune di chi ha combattuto fino in fondo la criminalità organizzata, per dovere morale e senso dello Stato: l’ultima intervista di Lamberto Sposini a Paolo Borsellino, datata alla fine di giugno 1992, venti giorni prima che il … Continue reading Paolo Borsellino dopo Capaci: l’ultima intervista di Lamberto Sposini al magistrato

Strage di Capaci, il lungo esilio dei sopravvissuti

Ricordare sempre. Sebbene non sia sufficiente: il 23 maggio 1992 mille chilogrammi di tritolo, azionati con telecomando da Giovanni Brusca, fanno saltare in aria un tratto dell’autostrada A29 che collega Palermo con l’aeroporto di Punta Raisi, presso lo svincolo di Capaci. Accade nel momento esatto in cui transitano tre automobili. Quella su cui viaggia Giovanni … Continue reading Strage di Capaci, il lungo esilio dei sopravvissuti

Lotta alle mafie, la grande assente della campagna elettorale

Vero è che le emergenze nuove hanno sovrastato le precedenti, irrisolte, ataviche; che gli italiani guardano al rincaro delle bollette, all’aumento dei prezzi dei beni alimentari, come alla questione emergenziale. Ma ci sono temi da includere necessariamente nella campagna elettorale. Uno di questi è senz’altro la lotta alle mafie, non pervenuta, a quanto pare. A … Continue reading Lotta alle mafie, la grande assente della campagna elettorale

La solitudine di Gratteri nel Paese ad alta densità mafiosa

Secondo i servizi segreti americani, il magistrato calabrese rischia di saltare in aria, come accadde a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ma Nicola Gratteri non si lascia intimorire. Lo dicono le sue ultime apparizioni televisive, dal Maurizio Costanzo show a Otto e mezzo, a Piazzapulita. Egli sa di dover convivere con la paura. Mettendo a … Continue reading La solitudine di Gratteri nel Paese ad alta densità mafiosa

Mafia e crimini mondiali: l’assuefazione, un rischio da scongiurare

Sono immagini che fanno accapponare la pelle. E quest’effetto devono generare, pur a distanza di anni: ne sono passati trenta esatti dalla strage di Capaci, quando persero la vita il giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli uomini della scorta: Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo. Allora la rassegnazione era il sentimento dominante. Oggi … Continue reading Mafia e crimini mondiali: l’assuefazione, un rischio da scongiurare